Alghe in acquario come eliminarle
Eliminare le alghe in acquario
Non è sempre facile eliminare le alghe in acquario, spesso ci rechiamo nel negozio specializzato e troviamo uno che ne capisce meno di noi e che ci riempie di prodotti più o meno miracolosi antialghe che promettono di eliminarle in pochi giorni.
Niente di più sbagliato che utilizzare un antialghe per eliminare le alghe!
Perchè questa forte affermazione? Iniziamo a ragionare
Perchè compaiono le alghe in acquario?
Le alghe sono un organismo primordiale proprio come i dinosauri, esistono da secoli e vivono in condizioni estreme da ambienti molto caldi vicino ai vulcani a ambienti molto freddi come il polo nord, che queste riescano a sopravvivere e proliferare in acquario non è nulla di strano. Esistono però dei fattori scatenanti o favorenti la proliferazione quali:
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Eccesso di nitrati e fosfati (NO3 PO4)
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Scarsa crescita delle piante
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Numero di piante carenti o tipologia di piante poco adeguata all’acquario
Analizziamo un problema per volta
Nitrati e Fosfati in acquario
,Sono inquinanti residuali derivano dalla decomposizione delle sostanze organiche vedi nostro articolo l’accumulo di queste sostanze è quasi sempre uno scatenante delle alghe in acquario, per la prevenzione e l’eliminazione delle stesse è indispensabile un controllo dei nitrati e fosfati. Il motivo per il quale l’utilizzo di un antialghe per eliminale le alghe in acquario è sbagliato deriva proprio da questa causa scatenante. Le alghe infatti sono sostanze organiche che se avvelenate con l’antialghe nel morire causano in acquario un ulteriore accumulo di inquinanti residuali (nitrati e fosfati) ed una volta finito l’effetto del prodotto inserito queste ricompaiono più rigogliose di prima visto che gli inquinanti sono ancor più abbondanti.
Scarsa crescita delle piante d’acquario
Le piante sono il principale antagonista alimentare delle alghe e come queste assorbono per la loro crescita nitrati e fosfati, una crescita rigogliosa e rapida delle piante toglie nutrienti al fastidioso ospite e lo fa letteralmente morire di fame. Le piante hanno poi la capacità di produrre sostanze che inibiscono la crescita delle alghe in particolare le piante a crescita rapida come eugeria densa, cabomba ed in genere le piante a crescita rapida
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Numero di piante carenti o poco adeguate
Ovvia quindi l’esigenza di avere un adeguato numero di piante in acquario con almeno 10 piante ogni 70 litri d’acqua possibilmente a crescita rapida cercando di ridurre al minimo la presenza di piante inadeguate come ad esempio Anubias, Microsorium, Acorus, ecc. ovvero tutte quelle piante che in natura sono palustri e si adattano alla “sopravvivenza” in acquario con crescita stentata e maggiore predisposizione all’essere infestate dalle alghe.
Le bugie più comuni sulle alghe in acquario
- Le alghe sono causate dalle piante! Falso le piante sono un antagonista alimentare e combattono le alghe
- Per eliminare le alghe è sufficiente un antialghe! Falso anche se riuscisse ad eliminarle non ne eliminerebbe le cause le alghe ricompaiono più forti
- Le luci dell’acquario sono la principale causa delle alghe! Falso i nutrienti come nitrati e fosfati sono la principale causa senza cibo le alghe non crescerebbero, le lampade al neon vecchi di oltre 6 mesi per le T8 e 12 mesi per le T5 possono favorire le alghe, la sostituzione è consigliata se sono vecchie.
- Il pesce pulitore risolve il problema! Falso per buona parte delle alghe poco apprezzate dai pesci pulitori, in ogni caso alcuni di loro danno una mano come l’otocinclus, o l’ancistrus
Alcuni aiuti naturali per eliminare le alghe
- Impianto per la somministrazione di co2 in acquario (accellera la crescita delle piante e abbassa il ph condizioni che favoriscono le piante)
- Filtraggio con torba (crea l’acqua ambrata che filtra i range colorimetrici fastidiosi e abbassa il ph favorendo le piante)
- Resine ad assorbimento rapido (eliminano nitrati e fosfati togliendo nutrimento al fastidioso parassita)
Nei casi più difficili